Mi ricordo i primi viaggi fatti in treno
Il vento in faccia, le ore al finestrino
Le sdraio colorate e l'odore che fa
Il mare lungo il litorale
I muri sporchi, i nomi e le stazioni
L'acqua fresca e le corse alle fontane
La puzza della notte nei vagoni
Il profumo sensuale della pelle sotto il sole
Le palline sulla fronte di sudore
A 15 anni mi sembrava di volare
E che potevo scegliere se vivere o morire
Ché tanto era uguale l'importante era capire
Col mio corpo potevamo andare
A 15 anni questo era il mio pensiero
Invece cercavo solo due occhi
Un'altra mano con le sue dita
Che mi venissero a cercare
Con la sua testa sulla mia spalla
Stare in silenzio e non parlare
E in quel silenzio sentire
Battere il mio cuore, solo il mio cuore
E nel bagnasciuga sentirlo naufragare
Estate, vienimi ancora a cercare
Levami d'addosso quel colore
Che il tempo ci vorrebbe dare
Estate, portami fresco, vita e amore
Ché io lo voglio respirare
Vale la pena anche morire se
Ancora io lo sentirò due dita sotto il cielo
A bocca aperta il tuo respiro
Ad occhi chiusi il tuo mistero