Io che ho il male di stare
Non voltarti mai indietro
Dal terrazzo guardando le stelle
Tu che brilli sei una di quelle
Che ti incazzi se guardo le altre
Come se quasi io volessi averle
Sudore e sangue sulla mia pelle
Ho il coltello e lo impugno dal manico
ho il cervello impallato dal panico
Ho bisogno soltanto di un attimo
Ho smontato i miei piani per vivere al meglio quello che volevi te
Ora penso a domani ma non c'è un domani se non ci sei tu con me
E volevo soltanto cambiare in certezze le domande col perché
Io che ho il male di stare
Non voltarti mai indietro
Vuoi litigare per poi fare pace
Per scopare e dopo andare via
Cerco solamente la mia pace
Troppi tagli non lo puoi incollare
Questo cuore soffre d'apatia
Sono freddo non mi puoi scaldare
Sento caldo solo in casa mia
Dopo starò seduto a guardare
Mentre poi la giro e sento che sto male
Io che ho il male di stare
Non voltarti mai indietro