Dei risvegli, la tua vita
Una ninna nanna inventata
C'è il teatro di Grotowski, lo yoga, la meditazione
Al mercatino dell'usato c'è ancora quel piccolo amplificatore
I libri di Lowen, esercizi per la respirazione
Dove sarà, dove sarà, tutta quella felicità
Se ho visto gridano, gridano il mio nome
Ci sono viaggi da pianificare
C'è un convento abbandonato
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che in qualche modo hai aperto
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che senza di me davvero non puoi stare
Ci sono i dettagli per l'estate in Tibet
C'è la morte di tuo padre
Un'esplosione interstellare
C'è il cielo azzurro immenso
Dopo il temporale, dopo il temporale
In una macchina affittata
Su un'isola vulcanica o in coda sull'adriatica
Ci sono i free drink, le camminate
E un improvviso calo di tensione
Nel sogno la città si sta per allagare
Ti do l'ultimo bacio sul portone
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che ogni tanto entri in contatto
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che senza di me adesso sì che riesci a stare
La prima volta che ti ho incontrata
Ti ho detto tranquilla, tranquilla
Ma per non perdermi niente di te
Eravamo diversi come due gocce d'acqua
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che in qualche modo hai aperto
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che senza di me davvero non puoi stare
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che ogni tanto entri in contatto
Qualcuno mi ha detto che gli hai detto
Che senza di me adesso sì che riesci a stare